Al giorno d’oggi la piscina non è più una prerogativa di pochi. In rari casi l’abitazione avente una piscina rientra nella categoria di abitazione di lusso.
Nel caso in cui la superficie della piscina superi gli 80 mq e l’abitazione possieda almeno 4 delle caratteristiche sotto riportate, l’abitazione potrebbe subire una variazione di classificazione catastale.
- superficie utile superiore a 160 mq, esclusi terrazzi e balconi, cantine e garage.
- superficie utile complessiva delle terrazze superiore i 65 mq a servizio di una singola unità immobiliare urbana.
- presenza di più di un ascensore per ogni scala, un montacarichi o ascensore di servizio.
- presenza di scala di servizio, quando non prescritta da regolamenti.
- scala principale rivestita di materiali pregiati per un’altezza superiore a 170 cm.
- altezza libera del piano superiore a 3.30 m.
- porte d’ingresso all’abitazione in legno pregiato o caratterizzate da decorazioni pregiate.
- pavimenti sono pregiati superiori al 50% della superficie complessiva.
- pareti per oltre il 30% della loro superficie eseguite o rivestite con materiali pregiati.
- soffitti decorati con stucchi dipinti a mano.
- presenza di un campo da tennis di superficie superiore a 650 mq.
Se la piscina, oltre al superamento degli 80 mq non possiede almeno quattro dei requisiti sopraelencati, allora è da considerarsi una semplice estensione dell’abitazione e non abitazione di lusso, pertanto non è soggetta ad imposte aggiuntive.